Trattamento.
Non è indispensabile abbassare immediatamente la febbre per interrompere una crisi febbrile. Pertanto, si sconsiglia di somministrare antipiretici per bocca durante la crisi convulsiva.
La cura maggiormente diffusa consiste nella somministrazione rettale di benzodiazepine (es. diazepam): questi farmaci potenti interrompono la convulsione, dunque la crisi in atto.
Chiaramente, dopo aver curato il sintomo principale è necessario procedere con la cura della malattia che ha scatenato il tutto.
Il trattamento in genere prevede la sedazione e la somministrazione di farmaci antipiretici al termine della crisi convulsiva.
Le convulsioni febbrili possono essere recidivanti pertanto si consiglia ai genitori di dotarsi per ogni evenienza di farmaci sedativi di facile somministrazione ed immediato effetto da somministrare alla comparsa dell’evento convulsivo.
Il rischio di ricomparsa è stimato intorno al 10%… SEGUE