La ginecologa invece mi ricovera ma mi dice che quel giorno non avrei partorito perché comunque il travaglio non era partito e io non ero dilatata. Mi fanno ancora un’oretta di monitoraggio e poi mi mandano in stanza.
Tra una contrazione e l’altra (sopportabilissime) arriva mezzogiorno e mi danno il pranzo. Io ero affamatissima e ho mangiato tutto.
Appena finito di mangiare mentre stavo parlando con mio marito mi arriva una contrazione che mi toglie il respiro e dal dolore mi viene da vomitare.
Vomito tutto il pranzo e appeno esco dal bagno sento un rivolo caldo scendermi dalle gambe, ho rotto le acque!
L’ostetrica mi visita ma ancora non sono dilatata e mi consiglia di camminare su e giù per il corridoio.
Passano un paio d’ore e le contrazioni sono regolari e un po’ più intense, ogni volta mi aggrappo a mio marito che mi sorregge.
Alle 15 mi visitano ancora… SEGUE