Ti racconto il mio parto… By Laura ✿
Dopo circa un mese dalla nascita della mia dolce vita Asia, ho trovato il tempo di raccontare il mio parto.
Premetto che ho passato una gravidanza molto serena, senza particolari disturbi ma con un solo pensiero fisso: la paura del parto naturale. In nove mesi di gravidanza ogni visita era una buona scusa per chiedere il cesareo, che mi veniva sempre rifiutato.
Finalmente arriva l’ultimo mese, e la paura per il parto si attenua. Sapevo che, in ogni caso, esiste la possibilità di fare l’epidurale, così mi tranquillizzo e inizio ad essere impaziente di vedere la mia piccola, scoprire il colore degli occhietti, la forma delle labbra, il colore dei capelli, e iniziano le scommesse con il mio compagno su chi somiglierà (ovviamente è tutta il papà).
A 40 settimane vado a fare il tracciato in ospedale, ma niente contrazioni, il collo dell’utero è ancora alto; a quanto pare la bimba sta bene nella mia pancia, intanto parlo con la mia piccola e le dico di non preoccuparsi, che la sua mamma è pronta per affrontare il parto e che ce la faremo insieme.
Dopo sette giorni, secondo appuntamento per il tracciato, ma è ancora tutto fermo… [SEGUE]