La tosse stagionale, come curarla con l’omeopatia ✿
Se la tosse si manifesta di notte, rendendo difficoltoso il riposo, consiglio Drosera 30 CH. A chi lamenta tosse produttiva abbondante, con espettorazione facile e astenia, è appropriato Antimonium tartaricum 5 CH; se la tosse si presenta grassa con catarro denso, giallastro, durante il giorno, ed è secca di notte, va assunto Pulsatilla 9 CH.
Infine, se la tosse è ad accessi violenti, seguita da vomito, il medicinale omeopatico da assumere è Ipeca 9 CH. Anche per questi medicinali, la posologia è di 5 granuli ogni 3 ore, con diradamento al miglioramento dei sintomi. I granuli vanno sciolti in bocca, preferibilmente sotto la lingua.
In merito ai trattamenti per i soggetti in tenera età, va segnalato che l’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, ha condotto un’analisi sui dati di farmacovigilanza, nazionali e internazionali, i cui risultati hanno rivelato che le sostanze mucolitiche (acetilcisteina, carbocisteina, ambroxolo, bromexina, sobrerolo, neltenexina, erdosteina e telmesteina) provocano un aumento delle secrezioni bronchiali nei bambini sotto i 2 anni.
Tenendo conto delle ridotte capacità tussigene dei piccoli, l’aumento delle secrezioni possono essere causa di difficoltà respiratoria anche grave e di vomito vischioso.
Dal novembre 2010, per i medicinali che contengono… SEGUE