Il motivo di questo legame tra sonno regolare e concentrazione – come spiegano gli stessi autori della ricerca – sarebbe da ricercare in un migliore sviluppo cerebrale.
Andare a letto presto e sempre alla stessa ora, infatti, avrebbe l’effetto di aiutare il cervello a elaborare meglio le informazioni immagazzinate durante il giorno, consentendo quindi al cervello un più pieno sviluppo delle sue capacità.
Un sonno insufficiente o irregolare, viceversa, avrebbe l’effetto di ostacolare il cervello del bambino in questa sua naturale funzione, osteggiando i naturali ritmi biologici.
Le conseguenze delle cattive abitudini serali, inoltre, sarebbero anche più negative per i bambini più piccoli, più inclini ad avere bisogno di sonno regolare per assecondare i ritmi del proprio organismo.
Ma quali sono le ragioni per le quali le sane abitudini di sonno sono andate sempre più perdendosi nel tempo?
Andare a letto a orari regolari è una necessità di cui da sempre si intuisce l’importanza.
Eppure, dietro la trasgressione di questa semplice ma salutare regola si nascondono molto spesso le esigenze dei genitori.
Spesso si tratta di lavoratori costretti a ritmi frenetici, che – non riuscendo durante la giornata a passare del tempo con i propri figli – cercano di recuperare protraendo fino a tardi l’orario della veglia.
Eppure, proprio per il bene dei più piccoli, occorre sforzarsi di rispettare la regolarità dei ritmi quotidiani, fornendo ai propri bambini delle abitudini salutari e rassicuranti.
I bambini, infatti, costruiscono il proprio…
Io ho due figli di 5 e 2anni e mezzo e anche se dormono 3ore al pomeriggio alle 21.30 massimo 22 dormono. Abbiamo istituito fin da subito uns routine serale, niente tv prima di dormire, una favola letta o raccontata.per me le abitudini sono sacre.
Mio figlio ha 3 anni e prima delle 11 non riesco a metterlo a letto. Questo perché ancora dorme quasi 3 ore al pomeriggio e ovviamente alle 9 non ci pensa proprio ad andare a dormire. Le abitudini di noi genitori dicono poco, io spesso mi addormento prima di lui…la mattina si alza alle 8 ed è subito iper attivo pronto per l’asilo. Questo per dire che le abitudini sono soggettive!
Esattamente. Le abitudini sono soggettive, i bambini prima di tutto sono persone, e il sonno non si comanda… Si può cercare di dare buone abitudini… Certo… Dopodiché bisogna vedere cosa necessita il bambino stesso in quanto persona diversa dagli altri bambini.