La Pressione Arteriosa in Gravidanza ✿
Gli edemi sono accentuati nelle donne con problemi ipertensivi e aumentano in maniera proporzionale all’età della gestante. Inoltre il gonfiore sembra essere più accentuato nell’arto dal lato in cui è impiantata la placenta.
La tendenza a sviluppare edemi è influenzata anche dalla concentrazione delle proteine plasmatiche: un incremento del volume del plasma non è sempre seguito da un aumento della sintesi di proteine e questo determina una diminuzione della pressione colloidale che, unita all’aumento della pressione venosa, porta ad un aumento della perdita di liquidi dai capillari e allo sviluppo dei gonfiori alle gambe.
La necessità di un monitoraggio costante è più evidente nelle donne con ipertensione pregressa e nelle gestanti con familiarità positiva alla patologia o con storia di preeclampsia. Allo stesso modo una particolare attenzione va posta in presenza di patologie materne quali quelle renali, cardiocircolatorie, edemi importanti e disturbi visivi accompagnati da cefalea.
La misurazione può essere effettuata dal proprio medico, in farmacia, a domicilio in condizioni di assoluta tranquillità.
È importante prendere consapevolezza che una vita tranquilla, abitudini alimentari e stile di vita sano e il controllo del peso sono la miglior forma preventiva dell’ipertensione.
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