La pressione arteriosa sistemica, conosciuta semplicemente come pressione arteriosa è la pressione del sangue arterioso sistemico misurata a livello del cuore.
La pressione del sangue, intesa come l’intensità della forza che il sangue esercita su una parete del vaso sanguigno varia lungo tutto l’apparato vascolare: infatti la pressione arteriosa diminuisce progressivamente dal cuore fino alle arteriole.
La pressione arteriosa (PA) esprime l’intensità della forza con cui il sangue spinge sulle pareti arteriose, divisa per l’area della parete. Tale pressione è il risultato di numerosi fattori come la forza di contrazione del cuore, la quantità di sangue espulsa per ogni contrazione ventricolare, la frequenza cardiaca (numero di battiti cardiaci al minuto), l’elasticità dei vasi.
La pressione arteriosa, quindi, si distingue in:
- pressione sistolica (o “massima”), durante la contrazione o sistole ventricolare;
- pressione diastolica (o “minima”), durante il rilassamento o diastole ventricolare.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha stabilito i seguenti valori per un soggetto adulto di età compresa tra i 20 e i 60 anni: per rientrare nella norma, la pressione arteriosa deve essere inferiore a 140/90.
Valori pressori inferiori a 120/80… [SEGUE]