Quanto costa il silenzio sulla violenza contro le donne? ✿
La stima dei costi ha portato a un risultato sorprendente: in Italia si spendono 16.719.540.330 euro a causa del silenzio sulla violenza alle donne.
Soldi che potrebbero essere spesi per investire in azioni di sensibilizzazione e informazione, oltre che di interventi a monte.
Ma come si arriva a una tale cifra?
Vi sono innanzitutto dei costi diretti: le spese mediche per curare le donne vittima di violenza (farmaci, personale medico e psicologi), i costi per la pubblica sicurezza che interviene in caso di episodi di violenza, le spese che molte donne devono sostenere per cambiare casa o addirittura città per sfuggire ai loro aguzzini, spese legali, ecc.
Vi sono poi dei costi meno evidenti: si pensi, ad esempio, ad un’azienda che deve far fronte all’improvvisa mancanza di personale.
Tra le spese indirette, inoltre, vanno compresi tutti quei fenomeni intangibili, di natura prevalentemente psicologica, causati dalla violenza sulle donne: l’impatto sui bambini, l’erosione del capitale sociale, la riduzione della qualità della vita.
Certamente è più difficile quantificare questo tipo di danno, la cui stima è stata effettuata simulando il calcolo per il risarcimento del danno biologico.
Nel trarre le conclusioni della ricerca, Intervita propone di cambiare atteggiamento: impiegare denaro per informare, sensibilizzare i cittadini, costruire una rete di collaborazione tra enti nazionali e locali, coinvolgere il terzo settore in azioni di prevenzione e contrasto della violenza, raccogliere dati sul fenomeno in maniera sistematica, trasformerebbe questi costi in investimenti.
Fonte Bibliografica
Documento di Intervita: Quanto costa il silenzio?
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