VBAC e TOLAC? Sempre più spesso se ne sente parlare ma sono in pochi a sapere di cosa si tratta.
Questa sigla è l’acronimo che corrisponde a Vaginal Birth After Cesarean e Trial of Labor after Cesarean, cioè parto vaginale/travaglio dopo pregresso taglio cesareo.
Sono molte le donne che subiscono un taglio cesareo per la nascita del loro bambino, gli ultimi dati affermano che l’incidenza è del 38% sul totale delle nascite, e che il 25% delle donne primipare affronta questo intervento.
Nel 1916, Edwin Cragin,un ginecologo conservatore affermò che non si poteva stabilire con sicurezza che la sutura effettuata sulla parete uterina si fosse rimarginata e pertanto una gravidanza e un travaglio dopo taglio cesareo avrebbero potuto portare ad una rottura d’utero.
Dalla sua affermazione nacque la regola “Cesareo una volta, cesareo per sempre”, in uso fino a non molto tempo fa in molte delle strutture sul nostro territorio.
Nel 2010, l’American College of Obstetricians and Gynecologists ha affermato che la maggior parte delle donne che ha avuto un taglio cesareo può accedere al travaglio in una successiva gravidanza, pertanto le donne devono essere informate della possibilità di partorire per via vaginale.
Ma è sicuro partorire per via vaginale dopo un taglio cesareo? E perché ci sono tutte queste controversie?
Si stima che il tasso di successo di un travaglio di parto dopo T.C. sia del 60% nella popolazione generale e che salga al 76% se il parto avviene in un centro di III livello. Il travaglio di parto presenta un rischio lievemente aumentato di endometrite (infezione dell’endometrio), rottura d’utero, ma un rischio inferiore di trasfusioni e danni operativi.
Ma è possibile prevedere l’esito di un travaglio di parto dopo taglio cesareo? …SEGUE
Io ho partorito il primo figlio nel 1993 con parto cesareo perchè era podalico e la seconda bimba nel 1996 con parto vaginale, ho sofferto tantissimo ma è andato tutto bene. Rifarei oggi la stessa scelta, non può una donna non provare la sensazione di un parto vaginale perchè, non ostante la grande sofferenza, è una cosa meravigliosa.
Lidia Patti