Ti racconto il mio parto… by Benedetta ✿
10 marzo Beta positive primo pianto di gioia!!
3 aprile la prima eco! Sei piccolissimo ma il tuo cuore batte forte forte! Ovviamente secondo pianto di gioia!
Finalmente ci sei.. sei arrivato! La gravidanza procede benissimo! E arriviamo così al 25 novembre :41 settimane più 3.. (insomma proprio di uscire non se ne parlava! Tanto che si è
dovuto programmare il ricovero e la sera stessa partire con l’induzione )
Primo step: 12 ore dì palloncino!
Passo la prima notte in ospedale tranquilla, scambiando chiacchiere con mia sorella! L’addetta al assistenza notturna!
La mattina seguente fanno un controllo e finalmente riescono a procedere con lo scollamento delle membrane ( cosa che non era stata possibile ne al controllo della 40 settimana ne a quello della 41 ; dove si era poi deciso per il ricovero.)
Secondo step : si parte con gli shortini!! ( 8 dosi di prostaglandina!) Tra una dose e l’altra vago per il reparto ed ho modo di parlare con altre ragazze, già mamme, che mi tranquillizzano dicendomi che alle terza dose, massima quarta, le contrazioni partono e via.. il travaglio parte! Vai sono fiduciosa!
E invece niente. Passo la giornata del 26 a fare avanti e indietro in sala parto per prendere le dosi e fare monitoraggi! Senza che si smuova nulla?! Ma ho modo così di conoscere le ostetriche e fare due chiacchiere con loro! E così anche la notte del 26 passa tranquilla.
Il 27 finisco le dosi e “finalmente” iniziano le contrazioni verso sera! Mio marito mi è stato vicino tutto il giorno (e tutti i giorni) ma ci sono le nonne da accompagnare a casa la sera e quindi la notte rimane mia sorella. Le contrazioni partono.. inizio a soffrire.. passiamo le prime ore a camminare per il reparto e a fermarci per “massaggino” a ogni contrazione!
Tiro fuori la tecnica di respirazione che insegnano al corso pre parto e capisco che se mantieni la calma veramente aiuta !!
Non sempre si riesce e a volte si cede al pianto ..infatti verso le due inizio a essere veramente stanca.. così l’ostetrico ( un ragazzo magnifico di un tatto unico) mi consiglia di farmi una doccia calda.. ed effettivamente quella doccia di circa un’ora mi ha aiutato molto! Sono riuscita a dormire un paio d’ore!!
Poi i dolori tornano e tra un massaggio e l’altro riesco ad arrivare alle 8 del 28 ! Torno in sala parto per il controllo e finalmente mi dicono che sono dilatata di 3 cm!! E l’utero è finalmente assottigliato!!
Ormai non si esce più fino a cose fatte! ( questo il msg che ho mandato ai parenti!) alle nove mi rompono le acque e si parte con l’ossitocina (sempre seguendo il protocollo per l’induzione)
Arriva anche mio marito e iniziamo a realizzare che ci siamo .. da un momento all’altro conosceremo finalmente nostro figlio! L’ostetrica che mi segue e che mi aiuterà in questo ultimo percorso è dolcissima, mi spiega il tutto… cosa succederà, mi dice che devo stare comoda e mi fa provare diverse “posizioni”.
Le contrazioni ripartono e io non resisto proprio decido per l’epidurale!
Non potrei mai farcela!! Quindi tra una chiacchiera e l’altra, una contrazione e qualche dose di epidurale si arriva finalmente alle sette di sera!!
È oraaaa di spingereeeee.. vai si inizia.. ma dopo un’ora di spinte ancora nulla, c’è qualcosa che non va. Io ho la febbre e brividi.. fanno un eco di controllo e vedono che il mio piccolo si è incastrato io spingo ma lui torna indietro, la situazione si fa seria, la stanza in un attimo si riempie di gente (non sono in grado di distinguere medici , ostetriche o infermiere!) il dottore però dice che va tirato fuori in due spinte (con la ventosa!) o si va in sala operatoria e io in quel momento avrei tanto voluto urlare cesareoooo!
Ero sfinita ma tremavo e non riuscivo a pensare ad altro se non al mio bambino! Ormai anche preoccupata da quello che stava accadendo… così non sono riuscita a dire nulla..
Una dottoressa mi spinge sulla pancia e io più che assecondare la spinta urlo per il dolore , il dottore quasi mi sgrida dicendo che devo spingere e così guardo mio marito e raccolgo tutte le ultime forze che mi rimangono e insieme alla dottoressa ( che esegue per la seconda volta la manovra di Kristeller) spingo il più forte e il più a lungo possibile finché a un certo punto sento qualcosa di caldo sulla pancia!!!
Non riuscivo a capire molto ma era li… ore 20:22 Mattia era nato!! 4 kg 170 !! È stato subito preso e controllato , dato che io avevo avuto la febbre, e portato in neonatologia.. nel frattempo per non farmi mancare nulla perdo troppo sangue.. l’emoglobina scende a 6.4..e continuo ad avere freddo e brividi!
Chiedo coperte di continuo! Intanto mi cuciono!!
Lacerazione di terzo grado Insomma data la situazione passo la notte in osservazione in sala parto mente Mattia è in neonatologia mi dicono che sta benissimo e verso l’una e mezza me lo portano .. lo prendo finalmente in braccio.. le lacrime scendono a rigare il viso, l’emozione più grande e forte della mia vita..
Lui tanto atteso e desiderato ( dopo 8 anni di matrimonio e 6 fecondazioni) era finalmente tra le mie braccia, è attaccato al mio seno..!
Passiamo qualche minuto così poi lo portano via..ho già il cuore a pezzi non vedo l’ora che arrivi la mattina per vederlo..
La notte passa così così finalmente la mattina mi portano in camera e poco dopo eccolo che sta arrivando.. mi portano mio figlio .. inizia ufficialmente la nostra vita insieme: il primo cambio pannolino, il primo bagnetto, la prima notte .. è tutto “una prima volta”..
Io e mio marito ci sentiamo le persone più felici e fortunate di questo mondo!! Dopo dieci giorni ,il 5 dicembre, arrivano le dimissioni ( e con qualche lacrimuccia, )si va a casa! E ora di cavarcela da soli!!
In conclusione anche se il parto ha avuto qualche “ inghippo” rimane comunque un ricordo piacevole e unico, perché in quel attimo in quel’ultima spinta ho messo al mondo mio figlio.
Benedetta +Mattia
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