Al momento del parto è importante segnalare all’ostetrica che assiste la presenza delle varici vulvari; infatti è opportuno ridurre il rischio di lacerazioni perineali per evitare eccessivo sanguinamento.

Le presenza di vene varicose sulla vulva non è indicazione per il taglio cesareo; durante il travaglio, la discesa della testa fetale riduce la pressione sui plessi venosi e pertanto diminuisce il gonfiore delle varici.

Per ridurre il rischio di eventi trombotici si consiglia un trattamento con eparina a basso peso molecolare nelle ultime settimane di gravidanza.

Facebook Comments
2K Shares
2K Shares
Share via
Copy link
Powered by Social Snap