A quel punto mi hanno aiutata facendomi bere ogni 2 ore un liquido che mi avvicinasse le contrazioni… più forti più vicine, non dormivo da giorni ormai , ero ancora in me non sapevo in quel momento come facevo ma ero ancora in me mi controllavo nonostante erano forti e pesanti.
Epidurale, fatemi l’epidurale perché sono stanca ho sonno non riesco a dormire sono troppo violente.
Arriva il dottore mi manda in sala parto e finalmente mi fanno l’epidurale … sollievo: parlo, rido, scherzo e sono a 4 cm.
Passano ore e un altro giorno. Poi dolore: ripartono contrazioni più violente e lì non sono più in me, piango, piango, piango , ma non urlo, Piango e chiedo alle ostetriche di aiutarmi perché sono stanca, perché vorrei solo dormire e vedere il mio bambino.
“Mettiti di lato Dora”.
“No, di lato il dolore e insopportabile”
” Resisti, se e insopportabile vuol dire che ci sei'”
Mi metto di lato ma il dolore è insopportabile credevo di morire.
” Devo spingere, per favore sto stringendo, devo spingere.”
Mi controllano.
” Sei a 10, quando senti la contrazione spingi!”
” Ma io ho paura di spingere.”
” No tranquilla non avere paura fidati di me.”
E così inizia la mia spinta… [SEGUE]
