Il mio primo parto è stato un cesareo programmato perché la mia bimba era in presentazione podalica.
Al termine dell’intervento sentivo che mi mancava qualcosa. La mia bambina era splendida, io ero felicissima, ma mancava qualcosa.
Ho sempre chiesto alla ginecologa che, in caso di una seconda gravidanza, avrei voluto partorire naturalmente.
Io stessa sono nata da un parto naturale dopo il cesareo e questa idea mi è sempre stata molto intima. Mia mamma ha avuto un travaglio domicilio e solo all’ultimo sono andati in ospedale.
L’ospedale dove lavora la mia ginecologa inizialmente non praticava la VBAC, tuttavia con la sostituzione del primario di ginecologia è diventata una pratica accettata.
Sono rimasta gravida dopo 4 anni dal primo parto ed ho seguito tutte le indicazioni per il VBAC.
Arrivata al termine della gravidanza avvertivo solo dei doloretti di notte.
Quando sono diventati regolari, ogni 10 minuti, sono andata in ospedale, ma al controllo mi hanno riferito che era ancora tutto chiuso. Nella notte in un attimo i dolori sono si sono modificati, le contrazioni erano più regolari e più ravvicinate.
Corriamo in ospedale… SEGUE