Nelle famiglie agiate, nelle quali il tempo dedicato alla lettura ad alta voce è maggiore, i bambini sentono in media 45 milioni di parole diverse nell’arco dei primi quattro anni di vita. questo numero scende a 26 milioni nelle famiglie a medio reddito ed a soli 13 milioni nelle famiglie fortemente disagiate.
Gli studi hanno dimostrato che le maggiori capacità cognitive e di linguaggio acquisite in partenza rimangono significativamente migliori negli anni successivi, nei bambini osservati a 9-10 anni di età.
I ricercatori suggeriscono di iniziare la lettura a voce alta dai 6 mesi di vita del bambino, quando il sistema nervoso inizia ad interpretare attivamente gli stimoli provenienti dall’esterno.
Ad esempio, si manifesta la capacità di concentrazione, esaminando gli oggetti alla sua portata oppure attirando l’attenzione muovendo le braccia e le gambe, e la memoria per gli oggetti che lo interessano.
A questa età infatti il piccolo riesce a distinguere le voci, i colori e le espressioni del viso ed inizia a sviluppare la capacità di ricordare, di articolare i primi suoni e di rispondere.
Successivamente le capacità di apprendimento dei bambini rimangono elevate, ma tendono a ridursi progressivamente nel corso degli anni.
I ricercatori suggeriscono di continuare la lettura ad alta voce durante tutto il periodo della scuola primaria.
Con il passare del tempo infatti la lettura perde parte del suo potere di stimolazione cognitiva, ma acquista un’ importante funzione socializzante oltre ad alimentare l’interesse personale per la cultura.
La lettura a voce alta in età prescolare ha quindi un’alta valenza sociale, favorendo lo sviluppo mentale del bambino anche in condizioni familiari economiche e culturali notevolmente disagiate.
La lettura ad alta voce migliora sia le capacità logiche che quelle emotive dell’individuo favorendo l’apprendimento, la memoria e l’autonomia di pensiero, ma anche la moralità, la socialità, l’emotività e la capacità creativa.
Lo sviluppo delle facoltà psicologiche, cognitive e sociali dei piccoli è un obbiettivo importante per ogni tipo di società e la diffusione e la promozione di questo modello educativo può rappresentare un importante strumento per la sua realizzazione.
Fonte Bibliografica Primaria
Raikes, Helen · Pan, Barbara Alexander · Luze, Gayle · Tamis-LeMonda, Catherine S · Brooks-Gunn, Jeanne · Constantine, Jill · Tarullo, Louisa Banks · Raikes, H Abigail · Rodriguez, Eileen T
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