Negli Stati Uniti, la tendenza a richiedere filmati DVD in 4D è diventata una vera moda, definita “scan for fun”.
Ha spopolato in modo incontrollato al punto che tra le strade, fuori dai supermercati e dai centri commerciali, è possibile ritrovare degli ambulatori mobili che (dietro lauto pagamento) offrono alle mamme fotografie o filmati in DVD del feto prima che questo venga alla luce.
Considerando la situazione, è facile dedurre che le polemiche e le riflessioni su questo nuovo fenomeno non siano mancate, soprattutto il fatto che si tratti di tecniche recenti senza la dovizia di studi che possano garantire sulla loro effettiva sicurezza.
Le autorità competenti hanno preso le distanze da questa tipologia di approccio all’ecografia, sottolineandone i rischi per mettere in guardia i professionisti ed i genitori.
Nello specifico, la Federazione Mondiale Ultrasuoni in Medicina e Biologia (WFUMB) e la Società Internazionale Ultrasuoni in Ostetricia e Ginecologia (ISUOG) hanno dichiarato di disapprovare “l’uso di ultrasuoni allo scopo di fornire immagini-souvenir del feto”, affermando che il loro uso “incontrollato senza indicazione medica dovrebbe essere evitato”.
Hanno poi ricordato che l’ecografo dovrebbero essere usato soltanto da professionisti, ginecologi e ostetriche addestrati ed aggiornati rispetto all’uso clinico e agli effetti biologici degli ultrasuoni.
Anche il Collegio Nazionale di Ginecologi e ostetrici francesi… SEGUE


